Informazioni Generali | |
Codice/Titolo Avventura | DDAL5-03 Uninvited Guest |
Stagione | Storm King’s Thunder |
Setting | Parnast |
TIER | 1 |
Runtime Previsto | 2h |
Runtime Effettivo | 3h-4h |
Livello Consigliato | 3 |
Numero Giocatori Consigliato | 5 |
Complessità per il Master (da 1 a 5) | 2 |
Difficoltà As Written (da 1 a 5) | 1 |
Rewards | |
XP | 450/600 |
Oggetti Magici | Fermaglio dello Scudo |
Consumabili | Pozione di Guarigione |
Story Awards | A Giant Challenge, Defenders of Parnast, Glory Before Goodwill |
Valutazione (7/10) | |
Un mix di roleplay, combattimento ed esplorazione, adatta soprattutto a giocatori novizi. |
Recensione:
Ambientata in una Parnast devastata dal Culto del Drago, Uninvited Guest è un’avventura perfetta per introdurre novizi al mondo di D&D. La prima parte del modulo, dal ritmo tranquillo, soddisferà i giocatori appassionati di roleplay ed esplorazione mentre il gruppo si avventura nella foresta e nella palude in cerca di prede, mentre il combattimento finale presenta meccaniche interessanti che lo rendono molto adrenalinico e concitato.
I vari NPC sono un buon allenamento per i master meno esperti e divertenti da ruolare per i più navigati.
Per quanto sia consigliato, non è necessario giocare questo modulo in congiunzione con The Black Road, in quanto l’unico collegamento è la presenza della statua di Angharradh.
Consigli su come modificare:
Le due ore previste non sono assolutamente sufficienti a completare l’avventura, ma se i vostri tempi sono ristretti potete chiudere la sessione dopo la caccia.
L’unica difficoltà nel modulo è gestire correttamente la discussione in taverna, evitate di fare un monologo e cercate di coinvolgere i giocatori.
Gli NPC in questa avventura sono numerosi e con diverse personalità, tenete sempre sotto mano l’appendice NPC summary per evitare di fare confusione.
Potete sfruttare inoltre Wallace, che accompagna il gruppo, per sbloccare situazioni difficili o guidare i giocatori in caso di difficoltà.
Gli scontri sono ben bilanciati, anche se un po’ caotici. L’unica eccezione è il combattimento nella foresta: ma per quanto sia più pericoloso, è necessario per far sentire ai giocatori le conseguenze delle proprie azioni.